Luce sull'archeologia - 7 febbraio 2021

Luce sull’archeologia 2021 - VII edizione

Da capitale di un impero all'ultima Roma antica
Paesaggi urbani, trasformazioni sociali e culturali


Con contributi di storia dell’arte di Claudio Strinati
Tommaso Laureti affreschi della Sala dei Capitani in Campidoglio con le Storie delle origini di Roma Palazzo dei Conservatori, Roma 1596-98
anteprime del passato di Andreas M. Steiner
Introduce e presenta Massimiliano Ghilardi

Letture di Lorenzo Parrotto 

Luci e ombre sulla Storia
ANTONIO MARCHETTA
Lingua e Letteratura Latina, Sapienza Università di Roma; Istituto Nazionale di Studi Romani

Attraverso la voce di tre sommi poeti, Virgilio Catullo Foscolo, viene proposta una riflessione sul complesso e inestricabile intreccio di Bene e di Male, di ‘luci e di ombre’, nelle vicende dell’essere umano, collettive e individuali, in particolar modo da un lato sulla necessità che l’orgoglio per fulgide ‘vittorie’ non offuschi mai in noi la coscienza della nostra fragilità e la consapevolezza dei costi umani, dall’altro lato sulla necessità che sofferenze e lutti non ci spengano mai il senso positivo, luminoso della vita.

Il potere imperiale tra Augusto e Domiziano e l’esilio delle donne all’opposizione
MARIAROSARIA BARBERA
Già dirigente e Soprintendente Archeologo MiBACT

L'affermarsi a Roma del potere imperiale fu accompagnato da rivolte e congiure, che si spinsero fino all’interno della domus Augusta. Per le donne della famiglia che, prive di diritti politici, si opposero al potere, scattarono condanne alla relegazione in piccole isole, dove furono costrette al silenzio quando non alla morte. L’intervento illustra i casi più significativi di opposizione politica femminile tra Augusto e Domiziano.

Immagine Augusto di via Labicana, Roma, Museo di Palazzo Massimo