documenti collegati
Talk&Dialoghi
Giorgio Barberio Corsetti dialoga con Emanuele Trevi
info e orari
ore 16:00
vai alla playlist Talk&Dialoghi su youtube
I dialoghi del Direttore Giorgio Barberio Corsetti continuano a coinvolgere non solo artiste/i e registe/i, ma anche figure provenienti da altri campi del sapere e della cultura, con un focus specifico sulla città di Roma. Il Teatro di Roma torna ad affacciarsi sulla città alla ricerca di una connessione ancora più trasversale con chi la abita a partire da prospettive e punti di vista differenti, restituendo al pubblico un racconto sfaccettato dei suoi mille volti.
Dopo Luca Bergamo, Vicesindaco e Assessore alla Cultura e l’autore Valerio Mattioli, autore ed editor di NERO e Not, i Dialoghi sulla città coinvolgono questa volta lo scrittore Emanuele Trevi, le cui parole molte volte hanno attraversato la città di Roma, intrecciando letteratura, luoghi e memoria, in una geografia interiore che si riflette tra le vie, le piazze e le basiliche della capitale.
--
Emanuele Trevi è nato a Roma nel 1960. Scrittore e critico letterario, ha debuttato nella narrativa nel 2003 con I cani del nulla, uscito presso Einaudi Stile Libero. È stato direttore creativo (con Arnaldo Colasanti) della Fazi editore, ha curato una collana presso Quiritta editore e, con Marco Lodoli, l'antologia scolastica Storie della vita edita da Zanichelli. Altri saggi vanno dall'introduzione a Il mio Carso di Scipio Slataper, all'intervista per «Paris Review» a Milan Kundera, dalla collaborazione per la parte delle prose all'edizione di Lucio Felici delle opere di Giacomo Leopardi, alla presentazione di una collezione di saggi di Viktor Borisovič Šklovskij, e ancora di opere di Emilio Salgari, John Fante, Gabriella Sica, Goffredo Parise, Giosetta Fioroni, Giorgio Manganelli, Alexandre Dumas, Ferenc Molnár, Edmondo De Amicis (i viaggi), Henri Michaux ecc. Con il libro reportage sul poeta Pietro Tripodo, Senza verso. Un'estate a Roma edito da Laterza ha vinto il Premio Sandro Onofri. Con Il libro della gioia perpetua, ha vinto il Premio Napoli nel 2010. Con il romanzo Il popolo di legno, tradotto in francese, con i tipi dell'editore Actes Sud, ha vinto il 19 gennaio 2018, il Prix Marco Polo Venise, per il miglior romanzo italiano tradotto nel 2017 in francese e consegnatogli durante una cerimonia presso l'Ambasciata italiana a Parigi. Con Sogni e favole (Ponte alle Grazie, 2019), ha vinto il Premio Viareggio per la narrativa e la XVIII edizione del Premio Pianeta Azzurro - I Contemporanei, creato dalla scultrice Alba Gonzales. Collabora con Radio 3 e ha scritto su diverse riviste come Nuovi Argomenti, Il caffè illustrato e su quotidiani quali la Repubblica, la Stampa e il manifesto.