Al teatro Argentina la presentazione al pubblico
Comincia la terza fase nella vita del settimanale: un giornale che vuole essere sempre più un luogo di discussione, un'agorà. Il primo numero - in edicola il 24 febbraio - sarà fatto conoscere ai lettori la sera del 21 febbraio ale ore 21.00, dedicata al tema "Europa e Verità"
In un appuntamento con il direttore Marco Damilano e ospiti italiani e internazionali
Una terza fase della vita dell'Espresso, dopo quella del "lenzuolo" di battaglia (1955-1974) e quella del vecchio magazine contenitore di tutto (1974-2018). È il progetto del Nuovo Espresso, diretto da Marco Damilano, che i lettori troveranno in edicola a partire da domenica 24 febbraio, in abbinamento con Repubblica.
Il Nuovo Espresso sarà un luogo editoriale dove ritrovarsi. Un luogo di carta che rappresenta un'agorà, un laboratorio, un punto di incontro. Per ricostruire un'identità aperta, disposta a mettersi in discussione, mobile come le pagine di un giornale.
I posti a prenotazione per i nostri lettori sono terminati. Sarà comunque possibile presentarsi anche senza accredito e entrare in sala fino a esaurimento posti.