ogni mercoledì ore 9.30/13.00
ingresso gratuito
Il laboratorio è aperto a tutti
In questo periodo di crisi economica e sociale le contraddizioni che si annidavano nascoste nel nostro paese sono venute a galla: la cultura come un aspetto superfluo e di lusso, l’impossibilità di accedere ai circuiti professionali se non con un grosso sostegno economico, la mancanza di spazi condivisi e sostenuti dalla collettività. Nel nostro ambito di lavoro, il teatro, tutto questo ha dato vita ad una profonda messa in discussione del suo ruolo, della fattività della creazione artistica in mancanza di economie adeguate e ad un livellamento verso il basso di ogni singola professionalità. Ogni crisi, però, apre anche alla scoperta di nuove possibilità espressive e di relazione.
Le nostre riflessioni sono approdate a queste prime considerazioni: la risposta è nel ‘gruppo’ e nella condivisione.
Il nostro mestiere si sviluppa in una sala prove, si impara nella relazione quotidiana con i tuoi colleghi e nella continua verifica in scena.
Quello che noi proponiamo è la creazione di un gruppo di lavoro che metta in discussione e sperimenti i saperi che ci sono stati insegnati dai ‘maestri’, una sorta di ‘pulizia dei saperi’, ovvero quali cose salvare e quali cose buttare del nostro bagaglio formativo. Si vuole creare uno spazio dove sentirsi liberi di ricevere nuove conoscenze dai tuoi compagni e condividere le proprie.
Il laboratorio sarà gratuito per chi lo fa e per chi lo gestisce, proprio perché vogliamo spostare l’attenzione dei partecipanti dai soldi alla ‘conoscenza’ che ci si sta scambiando, il valore sta nella formazione condivisa. Come se fosse una Banca del Tempo creata tra professionisti, sul modello dello ‘skillshare’ americano, sostituendo alla rete la relazione in sala tra colleghi. Questa tipologia di relazione mette sullo stesso livello insegnante e studente, poiché colui che gestisce la formazione durante una settimana sarà a sua volta allievo nella settimana successiva. Tale modalità di lavoro stimola tutti i partecipanti ad essere efficaci e diretti nel loro approccio alla sala e guida tutto il gruppo verso quegli approfondimenti metodologici che verranno ritenuti da tutti più interessanti.
Il lavoro verterà principalmente sulla formazione dell’attore, ma saranno invitati a condividere questo percorso anche tutte quelle professionalità che vertono intorno alla figura dell’attore in scena come scenografi, autori, musicisti, per arrivare ad allargare sempre di più lo scambio tra soggetti e rendere più complesso e variegato il progetto.
per info
info@casadeiteatri.roma.it