Voce narrante e direzione artistica Gaia Verdi
Al pianoforte Emanuele Stracchi
Alla chitarra Gregorio Fracchia
Con la Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca
ed Artisti che presentano la loro opera dedicata a Verdi,
Il Pittore Fabio Ferrone Viola
La Costumista Paola Cozzoli
La Scultrice Stefania Ancarani
E' il giovane Giuseppe Verdi legato a Margherita Barezzi quello che viene raccontato da Gaia Verdi erede e storica della famiglia Barezzi-Verdi. La sua voce narrante è accompagnata dal pianoforte di Verdi accordato in La 432 suonato da Emanuele Stracchi. La memoria storica di Casa Barezzi a Busseto viene ricreata con la suggestione del ballo ottocentesco dei ballerini della Compagnia Nazionale di Danza Storica che si esibiranno nel Valzer di Verdi reso celebre da Luchino Visconti nel Gattopardo ed in un estratto dall'inedito Capriccio con la coreografia di Nino Graziano Luca. Il chitarrista Gregorio Fracchia eseguirà fantasie verdiane ed una sua versione del Credo giovanile composto da Verdi nel 1837 per la Celebrazione della Vergine del Rosario a Croce Santo Spirito. Gli artisti contemporanei scelti per l'omaggio a Verdi sono il pittore Fabio Ferrone Viola con il suo quadro in bianco e nero fatto di tappi di bottiglia, la costumista Paola Cozzoli con il costume dedicato a Margherita Barezzi, la giovane moglie di Giuseppe Verdi, e Stefania Ancarani che ha realizzato per Gaia Verdi la moneta celebrativa in bronzo.
Gregorio Fracchia
Inizia a suonare la chitarra classica all’età di sei anni, a dieci entra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, dove si diploma con il massimo dei voti e la lode, a dodici si esibisce in diretta televisiva su RAI Tre.
Ottiene la maturità classica con il massimo dei voti presso il Liceo Salesiano Valsalice di Torino.
Prima dei diciassette anni sviluppa la propria attività artistica su vari fronti.
1) Come concertista riempie per due volte la Piazza della Cattedrale di Granada con concerti da solista; suona al Piccolo Teatro di Milano, presentato da Enrico Intra e Maurizio Franco per la rassegna Italian Jazz graffiti e all’Università “Luigi Bocconi” di Milano. In Spagna tiene concerti nei Conservatori di Granada di Malaga, nel Festival internazionale di musica di Toledo e in altre località spagnole, anche in duo con Ángel Conde (docente di pianoforte presso il Conservatorio “Victoria Eugenia” di Granada).
2) Come compositore pubblica due album con proprie composizioni, uno in Italia e uno in Spagna: Playing (Bèrben), Ianus (In&Out Ediciones).
3) Come saggista pubblica un lavoro di estetica sulla figura del chitarrista-compositore contemporaneo: Smart-phoné (ES). Il volume è oggetto di un seminario dedicato a Gregorio dall’Università del Salento, su organizzazione del Prof. Raffaele De Giorgi. Il chitarrista tiene, inoltre, una conferenza all’Università di Granada sul compositore giapponese d’avanguardia Toru Takemitsu e un seminario sul concetto di contemporaneità in musica per gli studenti del Conservatorio della stessa città.
4) A livello discografico, incide il CD: d-Tunes (distr. Egeamusic), registrato in quattro università europee: l’Università Jagellonica di Cracovia, l’Università Tor Vergata di Roma, l’Università di Granada, l’Università Bocconi di Milano.
È selezionato dal quotidiano La Repubblica fra i venti ventenni italiani più noti e di successo d’Italia per i vent’anni di D Repubblica; a loro è dedicato lo speciale “Vent’anni come noi”.
Mina Mazzini, in quel periodo, scrive sul suo blog di Vanity Fair: “hai già una tecnica invidiabile. Continua, Gre. Ti auguro il meglio e sento che arriverà”.
Nel frattempo si dedica alla divulgazione, rilasciando interviste per Radio 24 (per Musica Maestro! di Armando Torno), per Radio Vaticana e per il blog del Corriere della Sera “La nuvola del lavoro”.
Il suo brano The Sea (dall’album d-Tunes), insieme a un estratto da un’intervista radiofonica a Radio24, è inserito nel nuovo film di Daniele Vicari “Sole, cuore, amore” (prodotto da Fandango con Rai Cinema), presentato alla Festa del Cinema di Roma del 2016.
Nel 2015 pubblica un altro album (Mucchi Editore) in omaggio al Teatro italiano nelle figure di Vittorio Gassman, Carmelo Bene e Franco Zeffirelli: Tri(a)logia e un nuovo CD: Contemporarity (dotGuitar/Ema Records).
Nel 2016 suona a Milano, a Palazzo Reale, per la presentazione del libro di Francesco Bonami su invito di Mondadori Electa e apre con un concerto la ventiduesima edizione della Settimana Alfonsiana di Palermo.
Gregorio Fracchia ha al suo attivo collaborazioni con il pianista jazz Riccardo Zegna e con la cantante Elisabetta Guido.