Teatro India, 3 | 8 febbraio .15
documenti collegati
da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare
di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella
regia e spazio scenico
Emanuele Valenti Punta Corsara
SHAKESPEARE ALLA NUOVA ITALIANA
dramaturg Marina Dammacco
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso
Carmine Paternoster, Valeria Pollice
Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
collaborazione artistica Mirko Calemme
aiuto regia Gianni Vastarella
orari spettacolo
ore 21.00
domenica ore 18.00
acquistabile anche con la
Shakespeare Card
Produzione 369gradi
in collaborazione con Teatro Franco Parenti
con il sostegno di Olinda, Armunia / Inequilibrio Festival, Fuori Luogo - La Spezia
A partire dalla suggestione di Hamlet Travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto. Hamlet Travestie, nato nell’ambito del progetto Tfaddal promosso dal Teatro Franco Parenti per i 40 anni dall’Ambleto di Testori è l’ultimo lavoro della compagnia corsara, dopo Il signor di Pourceaugnac farsa minore da Molière, PetitoBlok (presentati anche assieme nella forma del MolièrePetitoBlok), Il Convegno e La solitudine delle ombre.
Punta Corsara è vincitrice del Premio IN-BOX 2013 per Il Convegno, del Premio Ubu Nuovo Attore Under 30 2012, del Premio Ubu Speciale e Premio Hystrio Altre Muse 2010.