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Teatro Argentina
Il naufragio come condizione del contemporaneo
A cura di Enzo Cosimi e Maria Paola Zedda
Teatro Argentina
Il naufragio come condizione del contemporaneo
A cura di Enzo Cosimi e Maria Paola Zedda
tutta la manifestazione è a ingresso libero
dalle ore 18.00 alle ore 20.00
Opening nei sotterranei
AGNUS DAY
Andrea Fogli - Installazione – Scultura
FLASH BLACK
Gianni Staropoli - Installazione - Luce
VISIONE AFRICANA
Enzo Cosimi - Installazione
Dalle ore 18 in poi ogni 15 minuti circa, verranno formati gruppi di 10 persone, l’ingresso sarà da via dei barbieri 21, mentre l’uscita sarà dal botteghino; l’ultimo ingresso sarà alle 19,40.
Si informa il gentile pubblico che il percorso non è adeguato a persone con scarsa o ridotta attività motoria.
dalle ore 20,00 alle ore 21.30
Sala Squarzina
SMARRA: PALINOPSIA
Stefano Galanti - video entaglement
I ordine
PALCHI IRREALI
Alvin Curran - Installazione sonora
ore 21,30
Teatro Argentina
WELCOME TO MY WORLD
regia, coreografia Enzo Cosimi
interpreti Paola Lattanzi, Alice Raffaelli, Francesco Marilungo, Riccardo Olivier
Compagnia Enzo Cosimi
Costumi, make up a cura di Enzo Cosimi
Rubber mask Cristian Dorigatti
Disegno sonoro a cura di Enzo Cosimi
Musiche Chris Watson, John Duncan, Pansonic, Brian Eno
Disegno luci Stefano Pirandello/Gianni Staropoli
Interpreti Paola Lattanzi, Alice Raffaelli, Francesco Marilungo, Riccardo Olivier,
Produzione Compagnia Enzo Cosimi, MIBAC, in collaborazione con la Scuola Civica d’Arte Paolo Grassi di Milano
Strani suoni provenienti dal cielo e dalla terra impressionano il mondo.
Il fenomeno è lo stesso: forti vibrazioni inspiegabili.
Le cause attribuibili a queste onde potrebbero essere terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche, uragani, tempeste.
Ipotesi è che il fenomeno derivi da grandi processi energetici come potenti eruzioni solari ed enormi flussi da esse generate, che correndo verso la superficie terrestre destabilizzano l’atmosfera o che provenga invece dall’interno del nucleo della Terra.
Negli ultimi anni un’intensificazione dei processi energetici nel centro della Terra genera onde acustiche di gravità in una gamma udibile sotto forma di uno spaventoso suono a bassa frequenza.
Il mondo resta diviso: chi crede che le vibrazioni insolite siano uno dei primi segnali che preannuncerebbe l’imminente fine del mondo; chi crede che siano legate a fenomeni naturali.
Enzo Cosimi, coreografo regista tra i più autorevoli della coreografia contemporanea italiana. Coreografo ospite per il Teatro Alla Scala di Milano e del Teatro Comunale di Firenze, firma nel tempo con la sua Compagnia produzioni per il Teatro Comunale di Ferrara, Biennale di Venezia, RED Reggio Emilia danza, Teatro Ponchielli di Cremona, Auditorium – Parco della Musica di Roma, Festival RomaEuropa, Museo di Arte contemporanea Arken di Copenachen e altre importanti realtà culturali italiane e internazionali. Collabora con personaggi d’eccezione tra i quali Miuccia Prada, Luigi Veronesi, Richie Hawtin, Giorgio Cattani, Aldo Tilocca, Louis Bacalov, Aldo Busi, Luca Spagnoletti, Daniela Dal Cin, Robert Lippok e Fabrizio Plessi con il quale crea Sciame, primo lavoro di video danza italiano. Nel 2006 firma la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle e 250 interpreti. Nel marzo 2012 viene riallestito Calore, primo lavoro di Enzo Cosimi all’interno del Progetto RIC.CI. a cura di Marinella Guatterini. Sempre nel 2012 crea una coreografia per l’Accademia Nazionale di Danza e per la Scuola Civica Paolo Grassi di Milano.
Nella sua carriera, mette a segno con la sua Compagnia più di una trentina di produzioni, ultima delle Welcome to my world.
Le creazioni della Compagnia Enzo Cosimi sono state rappresentate negli anni nei maggiori Teatri e Festival italiani, e portate in tournée in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, ex Jugoslavia, Austria, Svizzera, Grecia, Danimarca, Stati Uniti, (DTW di New York, Charleston, Spoleto-USA), Perù, Australia, India. Nel 2009 crea le coreografie per il film Lo Spazio Bianco, regia di Francesca Comencini, presentato alla 66ma Mostra del Cinema di Venezia.