liberamente ispirato al racconto di
Gianni Rodari Le avventure di Tonino l’invisibile
adattamento Attilio Marangon
regia Roberto Gandini
Teatro di Roma
Saggio finale del laboratorio
musiche Roberto Gori
scene Paolo Ferrari
costumi Daniele Sulevic
componente pedagogica Luigia Bertoletti, Angela Mancini
orari saggio
venerdì 22 ore 11.00
sabato 23 ore 10.30
domenica 24 ore 19.00
(repliche ad inviti - per informazioni 06.58333672)
Viva Rodari!
Gianni Rodari è uno scrittore attuale?
O meglio, i bambini di oggi sono interessati alle sue storie?
Si! Altrimenti perché farci uno spettacolo.
Ho questa convinzione, perché andando nelle scuole e raccontando le sue storie mi accorgo di catturare sempre l'attenzione dei bambini. La ragione dell'interesse sempre vivo e appassionato per l'opera rodariana è che nelle sue storie, oltre alle magie, si intravedono anche i trucchi per imparare a raccontarle.
Gianni Rodari oltre ad essere scrittore per ragazzi è stato maestro, giornalista, autore radiofonico, paroliere, drammaturgo ed era anche un teorico della narrazione. Nel suo libro La Grammatica della Fantasia ha inventato una bellissima parola: "Fantastica", ovvero la scienza di inventare le storie. Da buon "fantastologo" Rodari non era noioso, sapeva di dover tener viva l'attenzione dei suoi interlocutori ed è questo il segreto: non si voleva annoiare lui per primo.
Basta sentire le registrazioni di Gianni Rodari in radio mentre conduce la trasmissione Tante storie per giocare 1969 -1970. Il suo modo di stare insieme ai bambini è alla pari, senza retorica, curioso di sentire, divertito nel raccontare.
Tonino l'invisibile è uno dei suoi più bei racconti: graffiante, irriverente, malinconico. E' stato la base del lavoro biennale che abbiamo fatto con un gruppo di 22 ragazzi, con e senza disabilità, al Laboratorio Teatrale Piero Gabrielli. Questo lavoro culminerà con la messa in scena de La storia del bambino invisibile a maggio al Teatro Argentina di Roma. All'impianto originale di Gianni Rodari abbiamo aggiunto: le canzoni dal vivo di Roberto Gori, le scene di Paolo Ferrari e i costumi di Danièle Sulewic, le parole inventate da Attilio Marangon e tanto tanto divertimento. Le improvvisazioni e la voglia di giocare al teatro trasforma un gruppo di ragazzi delle scuole medie di Roma in una compagnia teatrale che fa diventare invisibile qualsiasi differenza.
Ma tornando alla domanda dell'inizio: "Gianni Rodari è uno scrittore attuale?"
Certo che si!
Perché in questi anni è diventato uno scrittore "classico" e come tutti i veri classici il
suo tempo è sempre presente.
Viva Rodari!
Roberto Gandini.
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